È nato a Reggio Calabria nella città della Fata Morgana.
In questo idilliaco paesaggio, bagnato dal mare Omerico e carico del verde
sempiterno dei suoi aranceti, Consolato Minniti, adolescente, sognò
l’arte che doveva in seguito, dopo lunghe attese, sacrifici, studio, schiudergli
il grande sentiero della speranza. Ha allestito circa cento mostre
personali in Italia e all’estero, suoi dipinti si trovano a Washington,
New York, Miami, Londra, Bruxelles e poi ancora in Francia, Germania, Medio
Oriente e Svizzera. Ha partecipato a mostre collettive e Concorsi
Nazionali ed Internazionali, risultando vincitore di oltre sessanta premi.
Membro del Circolo Artistico Melegnanese dal 1975, anno della sua fondazione
del quale ha rivestito la carica di socio sino al 1992 anno nel quale è
stato nominato Socio Onorario. Una delle sue prime mostre è
la Mostra Nazionale “delle due sponde” effettuata nel 1956, nell’ambito
dell’Agosto Messinese. Nel 1963 è presente a Reggio Calabria
con la mostra nel Museo Nazionale poi nel 1965 a Foggia alla mostra d’Arte
Sacra Francescana. Nel 1965 partecipa al Primo Concorso Internazionale
“il Trittico” a Sorrento e così di seguito per tante altre manifestazioni.
Consolato Minniti è annoverato fra i pittori italiani del catalogo
Comanducci e Comanducci Annuario oltre che nel Catalogo Nazionale Bolaffi
d’Arte Moderna, n. 11 e nell’archivio storico degli artisti IEDA ed in
tante altre edizioni d’arte. È stato altresì recensito dalla
Radio e Televisione Nazionale (RAI) come pure della TV Nazionale Svizzera.
Recensioni della sua arte sono state pubblicate su tutti i giornali e riviste
nazionali e locali, hanno scritto critiche di lui Antonino De Bono, Renzo
Civardi, R.Alessandro Piperno, Carlo Fumagalli, Angelo Fermi, Luigi Celebre,
Lino Lazzari, Giovanni Barbieri, Paolo Perrone, Luigi Servolini. |