Le notizie riguardanti Giovanni Maria Brusati (? -1523) non sono molte.
Il suo nome è in un documento notarile per un coniratto di investitura
di un terreno a don Biagio Pavesi. In questo documento vi è la citazione
del nome del prevosto (“...venerabilis domini domini
Jo (annis) marie de brusatis moderni prepositi dicte ecclesie sancti Ioannis
Baptiste mellegnani...), cioè la presenza “del venerabile
signor Giovanni Maria Brusati attuale prevosto di san Giovanni Battista
di Melegnano”. Nello stesso documento si nominano i suoi tre coadiutori:
don Giovanni Giacomo Zunico, don Luca Amiconi, don Battista Pavesi. Questa
notizia, che sembra di scarso interesse, è invece molto importante
perché sia don Luca Amiconi, sia don Battista Pavesi saranno rispettivamente
i prevosti successori di Brusati, cioè saranno gli stessi cappellani
curati che diventeranno prevosti nella stessa parrocchia dove svolsero
prima il loro dovere come semplici preti dipendenti. Comunque essi formavano
e rappresentavano tutto ed integro il capitolo della chiesa di San Giovanni
Battista in Melegnano, come sta chiaramente scritto sul documento che abbiamo
ricordato e che è stato steso il venerdì 19 dicembre 1522. |