Secondo gli storici, circa 11000 anni fa,
nella cosiddetta mezzaluna fertile, quell’area che dal Caucaso arriva in
Egitto, si diffuse per la prima volta la vitis vinifera, quella che divenne
poi la capostipite della cosiddetta vite europea, per intenderci la stessa
vite da cui nasce il vino che troviamo sulle nostre tavole.
Dall'attuale Iraq e Turchia il vino raggiunse
la Grecia e di qui arrivò in Italia e quindi in Francia ed in Spagna,
diffondendosi in tutta Europa. Proprio in Italia ed in Francia il vino
raggiunse i suoi massimi livelli e venne esportato in tutto il mondo, mentre
nella zona d’origine la religione islamica arrivava a proibirne l’uso,
considerandolo una bibita del demonio, fonte di ogni male. |