L’origine
dei Mocellin... quasi un mistero
Nel corso delle mie ricerche ho
notato che si trovano pochissimi atti dove siano citati i Mocellin.
Da questa constatazione nasce un
mistero sulla possibile comune origine delle famiglie Mocellin di San Nazario
e di Solagna. Un mistero a tutt'oggi irrisolto anche se molte tracce stanno
conducendo la ricerca verso una probabile soluzione, i vari tasselli hanno
ormai completato il mosaico.
Tenterò in questo articolo
di spiegare, in breve, il frutto dei mio lavoro dovuto ad una crescente
curiosità. Per capire ciò, bisogna sapere che fra i cognomi
del "Canal di Brenta" quello dei Mocellin ha dato origine a numerose varianti
ortografiche dal `400 all'800 (1) (2) (3).
Sarà solo nel corso dell'800 che l'ortografia si fisserà
su 3 forme: Mocelin, Mocellin e Mocellini. L'origine e il significato di
questo cognome restano però sconosciuti.
Quando si stabilisce la genealogia
di una famiglia di San Nazario, dopo aver utilizzato gli archivi parrocchiali,
e quelli più antichi di Solagna, si lavora, per il `400 e il `500,
sugli atti notarili.
Normalmente, e ciò per quasi
tutte le famiglie di San Nazario (e cosi pure di Solagna), i documenti,
dove troviamo citati i nostri avi, abbondano.
Ma perché non troviamo citati
i Mocellin ?
Si potrebbe pensare che non ci
siamo imbattuti in un buon notaio, quello presso il quale i Mocellin avrebbero
rogato (4), di
preferenza, questi atti cosi importanti per la loro vita.
E per quale motivo allora non troviamo
in questi atti i Mocellin neppure come testimoni ? Si disinteressavano
forse della loro Comunità ? Certamente no ! E perché non
li troviamo citati neppure come confinanti ? Erano forse poco numerosi
?
Ciò che apprendiamo
dalle varie fonti
La prima fonte documentaria utilizzata
è il primo libro dei Battesimi che inizia nel 1576 (5).
E' da questi registri che risaliamo alle paternità dei singoli battezzati.
Sono proprio i nomi dei padri e dei nonni che ci interessano. Nei prima
dieci anni di registrazioni troviamo: Sebastian fu Giovanni, Domenico fu
Chemin, Giacomo fu Iseppo, Gasparo di Anzelin.
Poiché i bambini vengono
battezzati negli anni che vanno dal 1576 al 1586 i loro padri (Sebastian,
Domenico, Giacomo e Gasparo) devono essere nati dai 30 ai 40 anni prima
dei loro figli, vale a dire verso il 1540-1550.
Per quanto riguarda i nonni, due
di loro (Iseppo e Anzelin) sono nati verso il 1500-1515. Giovanni e Chemin
invece sono nati ancora prima, dal momento che sono citati in un atto notarile
datato 25 aprile 1515 (6).
Grazie a questo atto, dove sono comparsi corne testimoni, veniamo a conoscenza
che si tratta di due fratelli anche se non ne viene indicata la Paternità.
Si impone a questo punto una considerazione
: diverse famiglie Mocellin (da 2 a 4) abitavano a Solagna/San Nazario
agli inizi dei '500: come spiegare quindi la loro apparente assenza dagli
alla notarili ? Questo fatto potrebbe sorprendere... sorge quindi il dubbio
che si "nascondano" sotto un altro cognome.
Ma c'è un'altra cosa ancora
più strana : ci sono altri Mocellin più antichi. Conosciamo
ad esempio che, 80 anni prima, tal Andrea Mussolino fu Paolo viene citato
in un documento (7)
del 22 ottobre 1435. |
Conosciamo
anche un certo Paolo Mussolino citato in un documento dei 28 aprile 1392
:
"Nei libri commemoriali della Repubblica
di Venezia [...] è riportata una lettera dei Signore di Milano in
data 28 aprile 1392 a Gerardo degli Adigeri capitano ed al podestà
di Bassano con la quale si ordina loro di restituire ai mallevadori (8)
del veneziano Paolo Mussolino il denaro fatto loro pagare per certo legname
che quest'ultimo faceva passare dalla Valsugana e da Rimini a Venezia,
vietando loro di esigere più oltre simili dazi, e di non molestare
in modo alcuno i Veneziani". (9)
Ci sarà forse un qualche
rapporto fra questo Andrea fu Paolo di Venezia e i fratelli Giovanni e
Chemin di Solagna/San Nazario? Dubitiamo che siano dello stesso ceppo.
Se cosi fosse sarebbe un fatto sorprendente.
Forse un giorno troveremo gli alla
notarili che permetteranno di stabilire la genealogia dei Mocellin... tutto
sarà allora più semplice, e ogni nostra incertezza scomparirà.
Ciò potrà anche dispiacere giacché il mistero circa
l'origine dei proprio cognome lascia spazio all'immaginazione.
Da Giovanni derivano i seguenti
32 soprannomi :
Bassanese, Gobbo, Onto, Sara, Il
Zotto, Moro, Battola, Collo, Bergamo, Costesso, Rosin, Case, Menucco, Marin/Marino,
Montesel, Strazzaro, Lie, Campanaro, Sandroni, Rocco/Rocchi, Danieli, Gasperoni,
Bortola, Prolego, Samarini, Tonella, Calleri, Sartorello, Solan, Cocchio,
Solanel, Finco
Da Chemin derivano i seguenti
85 sopranomi :
Battestini, Zottana, Marostegano,
Favri, Stefani, Stefanetto, Canello, Canetto, Testa, Moro, Buei, Meneghetto,
Martin, Vincenzetto, Losca, Popoli, Bastianel, Mene-ghina, Nini, Bacco/Bacchi,
Tondini, Romagnolo, Padina, Bravo, Bravetto, Papa, Battista, Battistella,
Sagian, Stefanon, Gravella, Dinon, Checona, Titello, Titon, Ton, Minio,
Millan, Della Biatta, Fuga, Zammariolo, Dei Mori, Rusta, Andreino, Rosso/Rossi,
Manna, Abo, Andreel, Andreello, Andreazza, Zanotti, Piccolo, Braova, Bonora,
Biondo, Forte, Todesco, Il Rosso, Lovato, Chiappa/Ciappa, Cruccia, Colonne,
Meneguggia, Malari, Varevin, Carron, Barcarollo, Corsaro, Teccia, Risi,
Pagotto. Moretto, Lifa o Difa, Giachetta, Brida, Vago l'obra, Brochetta,
Brocca, Gabbari, Caretel/Caretelle Bernardazza, Valentinotto, Morte, Pantin,
Lorenzin
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