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Etnici, toponimi e nomi di mestiere nell'onomastica riminese

Prima di passare all'esame dei cognomi bisogna premettere che è impossibile esaurire con un breve articolo l'assunto del titolo perché grande è la massa delle voci da trattare e molto alta è la percentuale rappresentata da etnici, toponimi e mestieri sulla loro totalità. Il metodo stesso di reperimento dei dati, attraverso lo spoglio dell'elenco telefonico non assicura la reale rispondenza alla situazione del territorio (non tutti sono abbonati al telefono), ne la riminesità dei cognomi in quanto esso non ci fornisce ovviamente alcuna notizia sull'insediamento storico delle voci: vi sono infatti cognomi riminesi molto antichi ma non per questo molto frequenti, né tutti i cognomi frequenti possono essere definiti riminesi; alcuni cognomi tipici possono inoltre essere spariti nel corso dei secoli.
Per chi voglia approfondire l'argomento si consiglia di consultare quindi anche gli atti anagrafici comunali fin dove essi possono risalire nel tempo, gli archivi parrocchiali e tutti i più antichi documenti concernenti la città di Rimini, almeno a partire dal X e XI secolo, periodo nel quale cominciò ad affermarsi l'uso del cognome.
Oltre a ciò si consideri parallelamente la storia della città a livello socioeconomico in quanto la tipicità del cognome è spesso legata a un mestiere o a una professione che sono determinati, oltre che dal periodo storico generale e quindi più o meno uguale per tutto il territorio italiano, anche da particolari condizioni geografiche e sociali della città (nomi di mestiere) o dalla storia dei suoi rapporti con le località circostanti (toponimi ed etnici cognominali).
Di un'analisi così ampia non si può rendere conto nel contesto di un breve articolo, ma piuttosto in una più articolata e impegnativa trattazione; perciò ci si accontenterà qui di schematizzare l'argomento operando delle scelte tra i cognomi appartenenti alle categorie sopra indicate e privilegiando innanzitutto la frequenza con cui essi compaiono a Rimini.
ETNICI
Frisoni - E' un etnico che risale alla tribù germanica dei Frisi, popolazione insediata sulle rive del mare del Nord, tenacemente avversa al Cristianesimo. 
Galli - Popolazione di origine celtica divisa in molte tribù insediate su un territorio vastissimo, alleata dei Romani fin dai tempi di Silla. Possibile una derivazione dal nome dell'animale che viene però probabilmente dallo stesso etimo. 
Lombardi - Lombardini - Della popolazione longobarda che deve la sua denominazione all'aggettivo germanico * longho-s = lungo + una radice indoeuropea che ha prodotto il tedesco BART e l'italiano “barba” ma forse anche il francone BARDA = lancia, per cui: dalle lunghe barbe/lance. Questa tribù, come noto, ha dato il nome alla Lombardia.
Lucchi - Lucchini - Della città di Lucca. Nome di probabile origine ligure, dalla radice * luk = luogo paludoso
Pagliarani - Dal toponimo Paglierani (Cervia) o da Paglia, vicino a Brisighella, sul rio Paglia, dall'it. paglia, lat. palea , voce panromanza. E' però anche verosimile che il cognome sia in realtà la voce “pagliaio” nella sua forma dialettale pajer + suffisso ano tipico dei prediali. Lo dimostrerebbe il fatto che vi sono a Rimini anche molti Paglierani. 
Parmeggiani - Della città di Parma il cui nome viene forse dal lat. parma = scudo
Pesaresi - Della città di Pesaro (lat. Pisaurum ) che trae il suo nome dal fiume omonimo, oggi Foglia, sulle cui rive essa venne fondata. Il nome è di probabile sostrato mediterraneo.
Romagnoli - Della Romagna. La regione tra Bologna e Rimini venne chiamata Romània per definire la zona in cui ancora dominavano i “romani” in contrapposizione a quella soggetta ai Longobardi: la Langobardìa.
Sapigni - Sapignoli - Sapucci - Della tribù Sapinia, dal lat. Sapis , fiume della Gallia Cispadana che sfociava nell'Adriatico a sud di Ravenna, ora chiamato Savio. Forse della stessa origine anche Savignano. II cognome potrebbe però anche derivare dal lat. sappinus = sappino, abete.
Turchi - Turci - Etnico indicante non solo i Turchi ma i non cristiani in genere, compresi quelli che nel Medioevo venivano chiamati Saraceni ed erano tristemente noti e temutissimi per le loro scorrerie sulle riviere italiche. 
Urbinati - Di Urbino, lat. Urbinum da urbs/urbis = città.
TOPONIMI
Questi i più frequenti cognomi derivati da etnici o toponimi che non è semplice esaminare separatamente perché in fondo si tratta dello stesso tipo di indagine. Ve ne sono ancora altri, meno frequenti ma rappresentativi di molte regioni italiane: troviamo così dei Ferrara/Ferraresi, degli Imola/Imolesi, dei Reggiani, così che quasi tutta l'Emilia Romagna - come ovvio - è presente; non mancano la Lombardia con Milano/Milani, Mantovani/Mantuano, Cremona/Cremonesi, Brescia/Bresciani, Pavesi, Bergamini e il Veneto: alcuni Veronesi, diversi Trevisani, moltissimi Padovani non fanno sentire la mancanza di Venezia e dei Veneziani. 
La Toscana presenta Carrara/Carrari, Fiorentino/Fiorentini ma altre regioni prestano i loro toponimi: perfino la Campania con qualche Napolitano e con Salerno e la Sicilia con Messina, Palermo e Siracusa non mancano all'appello, sebbene si possa legittimamente supporre che questi cognomi non siano tipicamente riminesi. 
Acquaviva - Paese della Repubblica di San Marino, oppure da Acquaviva (Monte Colombo -Val Rabbi). Dalla sorgente che evidentemente sgorgava nei dintorni, (lat. aqua + viva ). 
Bologna - Bolognesi - Bolognini - Dal nome della città emiliana che risale alla radice * bona , tipica delle civiltà delle popolazioni gallo-celtiche (in questo caso i Galli Boi) nel senso di “costruzione”. Il precedente nome etrusco era Felsina. Occorre qui avvertire che l'uso del toponimo come cognome senza particolari desinenze può farlo risalire all'area israelitica; però è sempre possibile che anche in epoca barbarica vi sia stato un passaggio dal toponimo al cognome, soprattutto per i piccoli centri, allorché i barbari divennero possessori di terre.
Celli - Da Cella, Celle (a Rimini il quartiere delle Celle), toponimo molto frequente ovunque, dal lat. cella = cantina. Possibile anche una derivazione ipocoristica da nomi come Baroncello, Simoncello, ecc. 
Farneti - Da toponimi del tipo farneta/o diffusi ovunque, uno anche a Gabicce, dal latino medievale farnetum = terra ricca di frassini
Gattei - Di Gatteo, località sul mare a nord di Rimini. Probabilmente dal germanico * wahta = vedetta, guardia. Possibile anche una derivazione dal personale latino Cattius = Gatti.
Genghini - Dai toponimi Genga (Monte Grimano) e le Genghe (Carpegna). Possibile anche da Genga (AN). Viene dal longobardo * zinka = punta, vetta
Maioli - Da Maiolo (PS). Dal latino maior = maggiore o maius = maggio.
Mondaini - Di Mondaino in Val Foglia. Il toponimo risale al latino medievale mundium , calco dal gotico munts = protezione.
Mulazzani - Da Mulazzano, frazione di Coriano; forse dal tardo latino mollicius = molliccio, riferito al terreno o prediale dal nome latino Munatius.
Orioli - Da Oriolo, vicino a Faenza. Forse dal latino aureus = dorato, ma meglio pensare a au-rius = piccolo fiume. Possibile anche una voce di sostrato urium = fiume.
Parma - Di Parma, cfr. Parmeggiani.
Ronchi/Ronci/Ronconi - Di Ronco, toponimo diffuso ovunque (è anche frazione e fiume di Forlì) dalla voce "ronco", molto usuale anche nella forma Ronchi, che significa in genere "terreno da dissodare". 
Sammarini - Di San Marino. Il nome proprio Marino viene dal nome latino Marius.
Samoggia - Idronimo. Affluente del Lamone ma anche fiume e paese in provincia di Bologna. Probabilmente dal latino semi-modius = mezzo moggio
Savioli - Probabilmente dal fiume Savio e imparentato quindi con Sapigni.
Torsani - C'è il toponimo Ca' Torsani a Riccione; in questo caso però il toponimo deriva dal prediale latino Tursianus ( Tursius ).
Vignali - Da Vignola (Sogliano) oppure da Vignola (Modena); il toponimo Vignale esiste un po' ovunque in Italia: Vignale Monferrato, Vignanello (VT), Vignale (Piombino), Vignole (GR) ecc. Per tutti, la base è il latino vinea = vigna nel suo diminutivo vineola .
MESTIERI
Capitani - dal lat. capitanu(m ), da caput = testa
Carradori - da "carradore", artigiano che riparava carri e barrocci. Dal latino carru(m), voce di origine gallica corrispondente al latino classico curru(m)
Fabbri - dal latino fàbru(m) = fabbro. E' anche un usatissimo toponimo, oltre che idronomo.
Facchini - dal latino medievale fachinus = facchino o dall'arabo faqih = teologo. Facchineta (RA).
Magnani - dal latino parlato manianu(m), ( manus) = fabbro di chiavi, toppe, ringhiere, gangheri, oppure calderaio. In quest'ultima accezione voce ancor viva nei dialetti emiliani. 
Muratori - da "muratore", lat. muru(m) = muro, di origine indoeuropea.
Soldati - dal lat. sol(i)dum = moneta d'oro massiccio, per designare in senso traslato la somma intera e quindi una sorta di salario.
Tamburini - italiano "tamburo", dalla voce persiana tabir con sovrapposizione dell'arabo tanbur , nome di uno strumento musicale.
Tiraferri - Cognome parallelo a Maccaferri, diffuso in Emilia e indicante "chi lavora il ferro". 
Nell'ambito dei mestieri, con riferimento a funzioni ecclesiali:
Abati - italiano abate, dal latino abbate(m). Numerosi i toponimi da questo sostantivo in prossimità di Rimini (Castellabate ecc.) e in genere in Romagna. 
Monacelli/Monaci/Monaco - italiano monaco dal tardo latino monachu(m), a sua volta dal greco monachòs = unico
Pretelli - italiano prete, dal latino praebyter (prèsbyter) dal greco presbyteros = più anziano
Vescovelli - italiano vescovo, dal tardo latino episcopu(m), dal greco epìskopos = ispettore, sorvegliante ( episkopein = osservare, sorvegliare). 
Zaghini - dal tardo latino diaconus , derivato dal greco bizantino diàkon (greco classico diàkonos ) forse dal verbo kònein = affrettarsi. Il cognome viene però dalla forma dialettale lombardo - veneta zago.

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