Alla morte di Traiano (117 d.C.) le province
dell’Impero Romano erano 43. Questo numero era destinato a diminuire col
passare dei secoli in seguito a esigenze di ordine strategico - difensivo:
così per esempio Adriano ritirò le truppe dalla Mesopotamia,
dall'Armenia e dall’Assiria e Aureliano cedette ai Goti la Dacia ritirando
la linea di difesa sul Danubio
Delle province romane che compaiono nel presente articolo indichiamo - al puro scopo di favorire la comprensione - la posizione geografica o il nome dello stato/degli stati moderni che approssimativamente comprendono l'antico territorio, avvertendo che si è talora semplificata l'originaria grafia latina. Anche di alcune città romane viene indicato il nome moderno qualora la città sia ancora esistente o, se scomparsa, il luogo dove si trovano le rovine. Province Romane Dacia = Romania Gallia = Francia Illyricum (Illirico) = Slovenia + Croazia Moesia (Mesia) = Serbia settentrionale + Bulgaria Pannonia = Austria orientale + Ungheria Thracia (Tracia) = Bulgaria meridionale + Turchia europea Città romane delle province Adrianopolis (Adrianopoli) = Fondata da Adriano, è l'odierna Edirne, in Turchia Durocortorum Catalaunum (Campi Catalaunici) = Chàlon sur Marne, in Francia. Marcianopolis (Marcianopoli) = Città fondata in Tracia da Traiano in onore della sorella Marciana. Fu capitale della Moesia Secunda e decadde fino a scomparire in seguito a inondazioni. Le sue rovine sono visibili presso Preslav, in Bulgaria. Naissus (Naisso) = Nis, in Serbia Narbo = Narbonne, in Francia Novae = Città accampamento di Teodorico a nord di Nicopoli, nella Mesia Inferiore, oggi Svistov, in Bulgaria Salonae = Spalato, in Croazia Singidunum = Belgrado, in Serbia Sirmium (Sirmio) = Mitroviça, nel Kossovo, allora nella Pannonia Inferiore Ulpianum (Ulpiana) = Fondata da Traiano, è l’odierna Lipljan, nel Kossovo Vindobona = Vienna, in Austria |