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i nomi delle città
Aosta

Augusta Praetoria (Αυγούστα Πραιτωρία, Tol. III 1, 34; Αυγουστα Strab. IV 206), città nel territorio dei Salassi nella valle della Duria maior (Dora Baltea), fondata da Augusto intorno al 24 a.C. su un accampamento fortificato partendo dal quale il suo generale Varro Murena aveva assoggettato le popolazioni montane e popolato con 3000 pretoriani (Strab. op. cit. Dio Cass. LIII 25), oggi Aosta. Plinio la ricorda come la più estrema città italiana nel nord-ovest (III 43, cfr. 123). La sua posizione all’imbocco dei due passi alpini del piccolo e grande S. Bernardo (Alpis Poenina e Graia) conferì alla città una grande importanza strategica e commerciale attestata ancora oggi dalle rovine molto ben conservate (mura con porte, anfiteatro, teatro, arco di trionfo). La città appartenne alla tribus Sergia (Kubitschek Imp. Romanum tributim discriptum 117. 268) ed è menzionata negli itinerari (Antonin. 345. 347. 351. Tab. Peut. Geogr. Rav. IV 35 par. 250 P.) e nelle iscrizioni CIL VI 240b 19.

Iscrizioni latine di Aosta CIL V 6828 - 6860. 8945. Pais Suppl. 908-920. Cfr. C. Promis Le antichità di Aosta, Torino 1862. [Hülsen.]


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