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i nomi delle città
Bonn

Bonna (Βόννα), città degli Ubii sulla riva sinistra del Reno nella Germania inferiore, la guarnigione della legio I Minervia (Tol. II 9, 8 ειτα Βόνναλεγίων αΑθαναική); menzionata spesso da Tacito come posto fortificato e caposaldo dei romani, hist. IV 19. 20 (castra Bonnensia). 25. 62. 70. 77. V 22. Si trovava sulla strada militare che portava da Magonza a Colonia (Itin. Ant. 254. 370. Tab. Peut.). L’odierna Bonn. Secondo Floro II 30 là può esservi stata la stazione della flotta del Reno: Bonnam (Bormam cod. Bamberg.) et Gessoriacum pontibus iunxit classibusque firmavit (scil. Drusus); cfr. Mommsen R.G. V 28, 2. Menzionata inoltre da Amm. Marc. XVIII 2, 4. Geogr. Rav IV 24 p. 227. Sulla storia e la topografia del castrum di Bonn c’è una numerosa bibliografia, cfr. le diverse annate dei Rhein. Jahrb. (fascicoli), Westd. Ztschr. con Korr.-Blatt ecc., soprattutto la Bonner Festschrift: ‘Bonn, contributi alla sua storia e ai suoi monumenti’ (1868) e il Bonner Winckelmannsprogr. del 1888: ‘L’accampamento romano a Bonn’ con due piante topografiche e una raccolta dei ritrovamenti romani fatti nel Castrum da Jos. Klein (cfr. Korr.-Bl. der Westd. Ztschr. VIII 88 segg.). Carta sinottica di Bonn Rhein. Jahrb. LXXXII tav. III. Sul presunto porto romano di Bonn a Gensem v. Veit Rhein. Jahrb. LXXXVII l86 segg. e altri ancora. Le iscrizioni trovate a Bonn fino al 1867 sono elencate da Brambach CIRh 455 segg. (supplementi nei Rhein. Jahrb.); cfr. anche Hettner Katalog des k. Rhein. Mus. nell’università di Bonn (Bonn 1876). [J. Klein] Führer durch das Provinzialmus zu Bonn (l895) e le comunicazioni del museo provinciale di Bonn Rhein. Jahrb. LXXII. LXXIV. LXXVIIIff. Holder Altcelt. Sprachschatz v. Cfr. l’articolo Caesoriacum.          

[Ihm.]


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