Melegnano non ha sviluppato i
propri confini per vari motivi, forse la vera causa è di natura
economica: nei secoli alti del Medioevo si era create diverse zone nel
territorio: una zona longobarda la cui proprietà era dei barbari,
le terre monastiche di proprietà dei frati, i beni della chiesa
e dell'episcopato milanese, i terreni del clero locale, nonchè aree
dove i proprietari o gli agricoltori, una volta diventati ricchi, esercitavano
il loro potere imponendo la loro autorità nel settore politico ed
amministrativo.
Questa colorazione di diverse proprietà,
con le successive vendite e i continui passaggi e permute nei secoli, potrebbero
spiegare, almeno in parte, le differenze tra i confini comunali e i confini
parrocchiali.
La ristrettezza dei confini fu sempre sentita
come una continua umiliazione ed una illogica strozzatura dagli amministratori
e dai politici melegnanesi, prima che la nostra epoca formulasse il progetto
di comprensorio, cioè di una unità territoriale intercomunale,
con propri organismi tecnici e sociali intercomunali.
Superfici a confronto
|
Le
coordinate geografiche:
latitudine
longitudine |
N 45°21'
26"
O 09°19' 29" |
I Confini
.
|