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28 marzo 2002, anche quest'anno
la festa del Perdono è stata benedetta da uno splendido sole, la
giornata calda ha riempito le vie di gente in festa che hanno potuto ammirare
la miriade di bancarelle ed esposizioni presenti in ogni via della città.
Come al solito è impossibile descrivere quella che viene considerata
la più grande sagra cittadina della Lombardia, innumerevoli i banchetti,
dalle ghiottonerie di tutte le regioni, alle leccornie egiziane, agli oggetti
d'artigianato messicano, indiano, africano e chi più ne ha più
ne metta; sono presenti vere opere d'arte come i mosaici di Paola Spatari,
ci sono curiosità di vario genere quale ad esempio una poltrona
rilassante che massaggia la schiena, quasi avesse un piccolo, ma potente
fisiatra cinese nascosto al suo interno. Piazza Vittoria trabocca di gazebo
delle varie associazioni e il Castello Mediceo, fresco di restauro, offre
ai moltissimi visitatori le sue sale e mostra, perfettamente restaurati,
gli affreschi.
Buon Perdono e Buona Pasqua a
tutti.
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