La
via Biagio Miracoli è una via lunga metri 132
per 8 di larghezza e si apre sulla via 23 Marzo.
Fino all’aprile 1940 era chiamata via privata Maiocchi dal nome della famiglia
proprietaria di quei terreni già documentati da tempo antico. Nell’aprile
1940 il commissario prefettizio Ennio Guarnieri deliberò di cambiarne
il nome, sostituendolo con la denominazione di via Macallè, una località
dell’Etiopia a sud est di Adua. divenuta famosa nella storia italiana per
il sacrificio di tanti soldati italiani periti nella perduta guerra coloniale
del 1895-96. Il nome di via Macallè volle significare il ricordo
di quel fatto storico. All’indomani della Liberazione dell’aprile
1945 contro il regime del Fascio, la nuova Amministrazione democratica,
con delibera del 14 maggio 1945, fissò il nuovo nome di via Biagio
Miracoli, un melegnanese nato da Antonio e da Teresa Bersano il 30 dicembre
1844 e che morì per maltrattamenti fascisti a 79 anni il 3 febbraio
1924. Era sposato con Teresa Astori. |