..
Computers melegnano.net
La controffensiva degli imperiali
Mentre avveniva la prima mezz’ora di combattimento accanito alle porte di Melegnano, due compagnie del Reggimento Prince de Saxe (Reggimento Principe di Sassonia) seguite poi da altre due reggiemnti del battaglione confinari Szluin, che erano state spinte a Colturano, avvertirono che grosse masse francesi da Mediglia muovevano sull’asse Balbiano-Dresano con grave minaccia per la ritirata delle truppe che difendevano Melegnano: i francesi che vennero avvistati dagli austriaci facevano parte della divisione Decan del II corpo d’armata Mac-Mahon, la quale arrivata a Balbiano e sentito il primo colpo di cannone sullo stradale per Melegnano, aveva depositato gli zaini a terra e marciava con sei battaglioni15 per Dresano verso la strada di Mulazzano, con l’intento di recarsi a Cologno e Sordio a tagliare al nemico la ritirata su Lodi16. L’altra divisione (De La Motterouge) del II corpo, attardatasi nel passaggio del Lambro tra Carpianello e Cascina Baroni, dove il ponte era stato distrutto dagli imperiali, si segnalava ancora, intorno alle 16, poco oltre Mediglia e Caluzzano. Il barone de Bazancourt nella sua relazione ufficiale, diversamente, rende noto che: “…non appena si posero in movimento, si fece sentire il cannone del primo corpo. E’ loro impossibile arrivare a tempo per agire utilmente sulla strada di Lodi e chiudere il passaggio agli austriaci già in ritirata. In questo momento la testa della divisione Caen si trova a Borgonovo: a sei ore, nota il maresciallo Mac-Mahon, io ordinai alla seconda divisione di portare otto battaglioni sulla strada di Lodi, per Balbiano, Borgonovo, Dresano, Cologno, Casalmaiocco e Sordio, che dovevano essere il punto obbiettivo da toccare. Le impedimanta erano rimaste a Mediglia sotto la guardia di quattro battaglioni. Il maresciallo accellera la marcia per quanto gli permette la difficoltà dei terreni nei quali era impegnato; ma dopo aver passato Dresano – egli scrive nel suo rapporto – di essere arrivato al punto in cui la direzione seguita dalla mia colonna faceva angolo retto con la strada da Melegnano e Mulazzano, mi accorsi che il nemico, respinto da Melegnano dal maresciallo Baraguey d’Hilliers, sfilava a me d’innanzi per distaccamento, guadagnando Mulazzano. In quel momento il nemico rinunciava a trovare una via di fuga per la strada Pandina, riversandosi tutta sulla strada per Lodi. Fu allora che Mac-Mahon diede ordine ai suoi di far avanzare una batteria della seconda divisione, che fu collocata esattamente nel punto dove le due strade intersecano e iniziò a cannoneggiare per una buona mezz’ora sui fuggitivi.
15 Si trattava dell’!!° cacciatori, 2° battaglione del 2° reggimento Zuavi ed il 1° battaglione battaglione per ciascuno dei reggimenti 71°, 72°, 2° straniero (Turcos)
16 COMANDO DEL CORPO DI STATO MAGGIORE – UFFICIO STORICO, La guerra del 1859 per l’indipendenza d’Italia” Volume I – Narrazione, Stab. Tip. della società Editrice Laziale, Roma 1910 pagg.406-4
inizio pagina

Visitatori dal 22 aprile 2004
AdCComputers
tel. 02 9837517
Melegnano Via Castellini, 27
webmaster@melegnano.net