La Diocesi in numeri
La popolazione della Diocesi attualmente è di poco superiore alle 230.000 unità.
Essa è distribuita nel territorio di 71 comuni, più in una piccola parte
dei Comuni di Pandino e di Pizzighettone, che per il resto appartengono alla
diocesi di Cremona.
Accanto alla città capoluogo, che conta circa 43.000 abitanti, esistono altre
due città Codogno e Casalpusterlengo, attorno alle quali fervono le attività
e gli interessi del Basso Lodigiano, e tre borgate: S. Angelo Lodigiano e S.
Colombano al Lambro, nella parte centro occidentale, e Paullo, nell'alto
Lodigiano, verso cui gravitano le circostanti popolazioni. Pure Lodi Vecchio
ha ormai superato i 6.000 abitanti.
Gli altri comuni sono prevalentemente tra i 1000 e 2000 abitanti, tranne una
quindicina tra i 2000 e i 5000 ed un'altra quindicina sotto i 1000.
Amministrativamente, con la ricostituzione della provincia di Lodi avvenuta
nel 1992, la maggioranza dei Comuni è inglobata in essa. Rimangono 7 comuni
nella provincia di Milano (Cerro al Lambro, Colturano, Dresano, Paullo, S.
Zenone al Lambro, S. Colombano al Lambro e Tribiano) 2 in quella di Cremona (
Dovera e Spino d'Adda) ed uno in provincia di Pavia (Miradolo Terme).
La Diocesi, pur di dimensioni e di popolazione non cospicue, ha però sempre
mantenuto una sua autonomia ed una sua autosufficienza, sia per quanto
riguarda il clero che le istituzioni ecclesiastiche.
Essa è divisa in 8 vicariati: Lodi città, Casalpusterlengo, Codogno, Lodi
Vecchio, Paullo, S. Angelo Lodigiano, S. Martino in Strada e Spino d'Adda.
Le Parrocchie sono 127, delle quali tredici nella città episcopale (di cui 3
riunite in una unità pastorale, con un solo parroco). Tutti gli altri
agglomerati sono sede di una sola parrocchia, tranne Casalpusterlengo (SS.
Bartolomeo e Martino, e Maria Madre del Salvatore, dei Cappuccini), Codogno (S
. Biagio, S. Francesca Cabrini e S. Giovanni Bosco) e S. Angelo (Santi
Antonio Abate e Francesca Cabrini, e Maria Madre della Chiesa).
Le Chiese in Diocesi sono circa duecento ed un centinaio gli Oratori. Oltre
un terzo, tra le une e gli altri, è dedicato alla Madonna, con prevalenza del
titolo di Maria Assunta, tra cui la Cattedrale. Tra i santi prevalgono S.
Rocco, S. Pietro e S. Antonio Abate.
Numerosi i luoghi di culto, anche piccoli, meta di pellegrinaggi. Tra di essi
in particolare il Santuario della Madonna dei Cappuccini di Casalpusterlengo
e quello di S. Giovanni Battista del Calandrone di Merlino.
Non pochi di essi sono da segnalarsi anche per il loro valore artistico. Ne
ricordiamo solo alcuni, come la Cattedrale, l'Incoronata, S. Francesco, S.
Cristoforo (ora non più adibita ad edificio di culto) a Lodi; il grande
complesso monastico di Ospedaletto Lodigiano, l'ex abbazia cistercense di
Abbadia Cerreto, la Basilica di S.Bassiano a Lodi Vecchio e, tra le chiese pi
ù piccole, S. Maria della Neve di S. Maria in Prato.
A questo riguardo va segnalato anche il Museo Diocesano d'Arte Sacra.
Da LA DIOCESI DI LODI Guida ufficiale 2001
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