Le
origini dei nomi di Vedúggio, Colzano, Tremolada e Bruscò
(di queste ultime, la prima è una frazione e la seconda una località
ormai unita a Vedúggio) vengono ricollegate a termini latini, rispettivamente
a: “abetunculus”, piccolo abete; “Caltianus”, forse da “calta”, ranuncolacea
dai fiori gialli (senza escludere però che si tratti di un nome
proprio); “tremula populus”, pioppo tremulo; “ruscus aculeatus”, pungitopo
fornito di aculeo. A giudicare da tali espressioni, appare evidente che
quest’area era inizialmente paludosa e boscosa.
Le prime notizie relative a nuclei abitati
risalgono al tempo in cui S. Mona, vescovo di Milano, in età precarolingia,
divise la diocesi milanese in 14 pievi. Una di queste, la Pieve di Agliate,
comprendeva anche Tremolanda, senza dubbio l’attuale Tremolada, non fosse
altro per la sua posizione poco distante da Agliate, che ora fa parte del
comune di Carate Brianza. |