Il punto in cui il Lambro incontra
il Po a Corte Sant’Andrea |
Il comune di Senna Lodigiana, centro del basso
Lodigiano, sorge sulla riva sinistra del fiume Lambro, non distante dal
corso del Po.
Senna rivestì una notevole importanza
in epoca medioevale grazie alla sua posizione sul tratto inferiore del
fiume Lambro, che costituiva per Milano la principale via d’acqua, ed alla
presenza del “portus mediolanensis”, ricavato in un’insenatura dell’antico
corso del Po. La navigazione sul Lambro decadde però, dopo il 1237,
quando la sua confluenza nel fiume maggiore si spostò più
a monte, lasciando qua e là aree paludose sul letto fluviale ormai
morto.
Antiche carte topografiche, fra cui la famosa
mappa medioevale chiamata “Tabula Peutingeriana” (copia di un documento
del III secolo), indicano sulla riva sinistra del fiume Lambro, sopra un
terrazzo alluvionale del Po, una città romana, denominata “Quadrata
Padana”: importante località lungo la strada che univa Piacenza
con Milano. Forse questo insediamento era un tempo abitato dai galli e
in seguito venne cancellato dalle inondazioni del Po e dalle incursioni
dei barbari; comunque a poca distanza si sviluppò il villaggio di
Semna o Sinna, l’attuale Senna.
Ad ovest di Corte Sant’Andrea, frazione di
Senna Lodigiana, il fiume Lambro entra nel Po: l’entrata si apre ad imbuto,
allargandosi lentamente, tra boschi di spineti e di pioppeti. |
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