..
Computers melegnano.net Melegnano.net
Associazioni 
Il Catasto di Maria Teresa
Contrade Strade e Vicoli
..
Le Vie di comunicazione più importanti
Le duecentonove case componenti il Borgo melegnanese, censite nella metà del Settecento, erano contenute quasi esclusivamente dentro il perimetro difensivo, gran parte di queste erano situate in fronte alla via di comunicazione più importante e antica detta "Strada Romana" che l'attravarsava diametralmente. Melegnano con i suoi sobborghi e borghetti, ampiamente descritti sui precedenti saggi, era attraversata e percorsa anche perpendicolarmente da diverse strade, stradelle, vicoli e accessi che seguendo una logica urbanistica collegavano le varie parti del Borgo fra loro. Le vie ebbero tutte un nome e le case un proprio numero civico solo nel 1786, prima di tale data, si definivano dalla vicinanza degli edifici più notevoli, per lo più dalle chiese, monumenti e porte di accesso alla cittadella.
L'indagine, che si espone nella presente pubblicazione, si articola nel periodo ricompreso fra il 1721 e il 1882, data quest'ultima del ragguaglio finale, delle disposizioni decretate dal "Dispaccio 17 agosto 1829, n.5359", nel quale compare l'elenco analitico e denominazione delle nuove vie. Il 12 marzo 1722 il geometra Giuseppe De Llinas con l'assistenza di Curdon, Crippa, Brianzolo e Coch effettuarono una prima stesura dei rilievi tecnici relativa all'inserimento in mappa del "Borgo di Melegnano" poi copiata dai disegnatori Francesco e Giacomo Landi; in questo contesto il De Llinas ebbe la necessità di attribuire alle diverse strade e vie di accesso delle denominazioni identificative, numerate e riportate per esteso sui sommarioni risultanti a lato di ognuna delle sedici mappe componenti l'intero territorio urbano melegnanese. Il criterio che il geometra adottò fu appunto quello di attribuire ad ogni via una propria denominazione tenendo conto di ciò che immediatamente le stava vicino, così troviamo strade denominate: "Contrada Longa", "La stetta di Santa Cattarina", "L'accesso della Palazia" , "Strada della Porta milanese", "Strada della Porta di San Rocco", "la stretta del Castelazzo" ecc.
Elencazione delle Strade
Al fine di meglio esemplificare l'evolversi della toponomastica, delle vie e strade melegnanesi, si procederà di seguito all'elencazione delle suddette, citando sia le denominazioni originali che le mutazioni effettuate successivamente ricomprese nella fonte dell'"Elenco delle strade Comunali e Consorziali esistenti nel Territorio di Melegnano che viene formato a senso del circolare Dispaccio 17 agosto 1829, n.5359 diretto agl'Ingegneri Ispettori censuarj dell'I.R.Giunta del censimento, con un'indicazione sommaria delle strade che sono a carico del Regio Erario". L'elenco stradale indicava le vie di comunicazione del Borgo suddividendole per importanza, avremo quindi: Strade Comunali, Strade Comunali interne, Strade Vicinali e Strade Consorziali. Le strade, che attraversavano il Borgo, erano piuttosto strette tracciate irregolarmente e sinuose tranne in pochissimi tratti, per la maggior parte selciate in modo grossolano e prive di una costante manutenzione, i marciapiedi venivano costruiti in cotto (o pietra naturale) lungo il prospetto stradale, quasi sempre questi coprivano anche un fossato o una piccola roggia che all'uopo veniva incanalata fra una doppia fila di mattoni coperti. Le strade Comunali più importanti avevano nel mezzo della carreggiata due guide di granito. Nel gruppo delle strade Comunali interne vi era la c. d. "Strada Romana" che nella mappa di Carlo VI attraversava Melegnano in un senso  poi  variato nella successiva carta del 1866 (mappa catasto Lombardo-Veneto). Il percorso originale, con riferimento alle attuali toponomastiche era: Via Cavour, via Trento Trieste, via F. Senna, via Roma, via P. Frisi indi il ponte e successivamente via G. ezza, via S. Martino e via Lodi; mentre quello successivo, utilizzato ancor'oggi, proponeva la variante di via Marconi in luogo della via Cavour. La "Strada Romana" raggruppava quindi il maggior numero di arterie da essa diramanti quale la "via Milano" (già strada che porta al Ponte di Milano), "via delle Industrie" (già via delle Monache), "Via San Pietro" (già via dei Pellegrini), "via Lambro", "via Lunga"; altre strade Comunali interne erano: la "via Solferino" (già via Valletta), "via del Popolo" (già via San Giacomo), "via del Mercato" (già piazza del Castello), "Vicolo Meraviglia", "Vicolo del Campanile" (già stretta del Campanile), "Stretta delle Due Spade", "via del Ponte", "Via del Carmine", "via della Vittoria", "via Dei Servi", "via del Casarino", "vicolo privato". Nelle strade Vicinali vi erano annoverate: "il vicolo dell'Asilo"(in zona Carmine), "il vicolo dell'Angelo", "la stradella della Valle", "la stradella della Rocca", "il sentiero delle Monache". Nelle Strade Comunali esterne comparivano: "Strada della Cerca di Colturano", "Strada detta La Pandina", "Strada detta di Riozzo", "Strada della Cerca di Landriano", "Strada detta del Molino Rotto", "Strada detta del Giardino". La strada estrena per Pavia in base al Decreto 27 dicembre 1868 n.4637 venne dichiarata Strada Provinciale per Pavia.

inizio pagina

AdCComputers
tel. 02 9837517
Melegnano Via Castellini, 27
webmaster@melegnano.net