LIBE' |
Specifico del piacentino, nella
zona al confine con la provincia di Lodi |
LIBERA
LIBERI
LIBERO |
Libera parrebbe tipico dell'area
compresa tra le province di Sondrio e di Trento, Liberi sembra avere due
nuclei uno nel basso trentino ed uno tra Pescara e Chieti, Libero ha un
nucleo importante nel padovano, ma potrebbero esistere anche dei ceppi
nell'Italia meridionale. Dovrebbero entrambi discendere dal cognomen latino
Liberalis. |
LIBERTI |
Diffuso in tutta l'Italia centro
meridionale, dovrebbe essere di origine molto antiche e derivare dal cognomen
latino Libertus o da identificativi dello stato sociale di liberto (schiavo
liberato). |
LIBORIO |
Estremamente raro, ha un nucleo
nel bergamasco, deriva dal nome medioevale Liborius; ricordiamo nel IV°
secolo San Liborius che fu il secondo vescovo della città di Le
Mans in Francia: "...Beatus
Liborius vir pretiosissimus ex Galiis originem
ducens ...". |
LICCHELLI |
Specifico del leccese, potrebbe
derivare dall'aferesi di un indicativo di provenienza dal toponimo Gallicchio
(PZ). Un'interessante teoria viene proposta dal Sig. Marco Licchelli,
secondo la quale Licchelli potrebbe anche derivare dall'unione di "li"
che nel dialetto salentino sta per l'articolo i e ilcognome Cheli , assai
diffuso nell'Italia centrale. La doppia c e la doppia l potrebbero essere
dovute al naturale raddoppiamento delle consonanti nel dialetto salentino. |
LICHELLI |
Rarissimo è quasi certamente
dovuto ad un errore di trascrizione del cognome Licchelli. |
LICHERI |
Tipicamente sardo, dovrebbe derivare
dal toponimo oggi scomparso Lokeri situato nella valle del Tirso. |
LICINIO |
Decisamente raro, non è
possibile identificare un areale di provenienza, anche se si potrebbe ipotizzare
un'origine pugliese nella provincia di Bari, deriva dal nomen latino Licinius |
LIECHTI |
Di una rarità notevole non
si trovano elementi che consentano l'identificazione di una possibile origine,
che dovrebbe comunque non essere italiana. |
LIETTI |
Tipico della zona tra Milano e
Como, potrebbe derivare dal nome femminile germanico Lietgarda. |
LIGUORI |
Decisamente panitaliano con un
fortissimo nucleo in Campania, potrebbe discendere dal cognomen latino
Ligur, Liguor. |
LILLIU |
Originario del cagliaritano, ,
dovrebbe derivare dal nome medioevale italiano Lillo, modificato dal dialetto. |
LILLI
LILLO |
Lilli è originario del centro
Italia, specificatamente umbro, mentre Lillo è pecifico pugliese,
dovrebbero entrambi derivare dal nome medioevale italiano Lillo. |
LINATI |
Caratteristico del milanese, deriva
dal toponimo Linate (MI) |
LINO |
Sembrerebbe originario del palermitano,
può derivare sia dal nome medioevale italiano Lino, sia dall'aferesi
di diminutivi di nomi come Angelo, Paolo, Agnolo ecc. |
LIPPI |
Specifico toscano, deriva dall'aferesi
del nome Filippo, se ne trovano tracce ad esempio nel 1300 a Lucca con
il notaio Francischo Lippi e nel 1500 con un Ser Lippi de Prato Veteri
che fa da testimone per il testamento di Niccolò Machiavelli.
Personaggio famoso è stato nel 1400 il pittore pratese Filippino
Lippi (1457-1504). |
LIPPO |
Abbastanza raro, probabilmente
tarentino, deriva dall'aferesi del nome Filippo. Troviamo a Solofra (AV)
nel 1400 un Ser Lippo De Guarino citato in un atto notarile. |
LISCA |
Due possibili ceppi, uno nel sassarese
ed uno nel pavese, sicuramente l'origine dei due cognomi è diversa,
mentre per il nucleo pavese si può ipotizzare una derivazione dal
nome gotico Arnegliscus o Hernegliscus per aferesi, per il ceppo sassarese
non possediamo elementi.
Gianna Ferrari De Salvo ci propone:
il Pittau (Massimo Pittau, "I cognomi della Sardegna",
Carlo Delfino Editore, Roma 1992) ipotizza la corrispondenza con il sost.
lisca (lisca del lino o del pesce), che
deriva dal tardo lat. lisca; aggiungendo che può
trattarsi di un cognome propriamente italiano e, quindi, di significato
e origini uguali. |
LISSANDRI
LISSANDRIN
LISSANDRINI |
Molto raro e forse padovano Lissandri,
originario del padovano Lissandrin, specifico veronese Lissandrini, tutti
questi cognomi derivano da modificazioni del nome Alessandro. |
LIVERANI |
Specifico della zona che comprende
le province di Bologna, Ravenna e Forlì, dovrebbe derivare da modificazioni
dialettali del toponimo Livergnano (BO) |
LIVERIO |
Rarissimo tanto da potersi considerare
presente solo a Melegnano, si può ritenere un errore di trascrizione
del più diffuso cognome Oliverio e dovrebbe derivare dal nome rinascimentale,
tratto dalla Chanson de Roland, Olivere. |
LIVOLSI |
Molto raro, è difficile
individuare una zona originaria anche se sembra possano esserci due ceppi,
uno in Sicilia ed uno in Toscana. |
LIVORI |
Assolutamente rarissimo, quasi
scomparso, potrebbe essere di origini toscane, dovrebbe derivare dal nome
medioevale Liborius. (vedi Liborio) |
LIVRAGHI |
Squisitamente tipico dell'area
milanese lodigiana, deriva dal toponimo Livraga (LO). |
LIVRIERI |
Potrebbe essere di origini pugliesi,
dovrebbe derivare da un soprannome connesso con il vocabolo levriere (razza
canina).
originr suggerita da Gianna Ferrari
De Salvo |
LIZZA |
Possibili ceppi in Campania, in
Veneto ed in Liguria, sicuramente diverse le origini dei vari ceppi, poco
probabile la derivazione dal nome medioevale italiano Lizia o Liza, mentre
sono attendibili derivazioni aferetiche tronche da toponimi come Melizzano
(BN), Pellizzano (TN) e Calizzano (SV) o località simili. |
LOCURCIO
LO CURCIO |
Locurcio è specifico del
foggiano, Lo Curcio è siciliano o più propriamente palermitano,
dovrebbe derivare da un soprannome legato al vocabolo dialettale curcio
(corto, basso). |
LO IACONO
LO JACONO
LOIACONO
LOJACONO |
Decisamente
di origini siciliane tutti tranne Loiacono che sembrerebbe avere due ceppi,
uno calabro ed uno nel barese. Tutti questi cognomi derivano da soprannomi
indicanti la funzione caratteristica di Diacono. |
LOIODICE
LOIUDICE
LOJODICE |
Tutti questi cognomi sono specifici
del barese, derivano dall'aver avuto il capostipite la responsabilità
di giudice, che nel passato remoto non solo si occupava di amministrare
la giustizia, ma anche di gestire amministrativamente un territorio, o
dall'aver meritato un simile soprannome. |
LO PARRINO |
Cognome molto raro di cui non si
riesce ad individuare un'origine, anche se l'ipotesi più plausibile
lo indica come siciliano. A puro titolo di ipotesi proponiamo una derivazione,
con modificazione dialettale, dal diminutivo del nome medioevale
siciliano Asparru (derivato a sua volta dall'italiano Gaspare). |
LOBBIA |
Sembrerebbero esserci due nuclei,
uno nel milanese e lodigiano ed uno nel vicentino. |
LOCARDI |
Potrebbe essere originario della
zona tra Milano ed Alessandria, potrebbe essere derivato da un soprannome
legato al toponimo Locate (MI). |
LOCATELLI
LOCATI |
Sono entrambi decisamente lombardi
e derivano dai toponimi Locate Bergamasco (BG), Locate Triulzi (MI), Locate
Varesino (CO) e Locatello (BG). |
LOCHIS |
Molto raro. sembrerebbe specifico
del bargamasco, la famiglia Lochis faceva parte della nobiltà bergamasca
con il rango di Conti, nella metà del 1800 un Guglielmo Lochis è
podestà di Bergamo. |
LODI
LODIGIANI |
Lodi ha più ceppi, uno sicuramente
nell'area della province di Ravenna, Bologna, Modena, Mantova Reggio Emilia
e Cremona, l'altro nella zona tra Lodi e Milano, Lodigiani è specifico
delle province di Milano, Pavia, Lodi e Cremona. Entrambi questi cognomi
derivano dal toponimo Lodi e dal suo indicativo di provenienza "lodigiano". |
LODOLI
LODOLO |
Lodoli è raro e forse di
origine veneta, Lodolo è di origine giuliana. |
LOMARTIRE |
Cognome tipico della penisola salentina. |
LOMBARDI
LOMBARDO |
Lombardi
è assolutamente panitaliano, mentre Lombardo è più
propriamente siculo calabro. Questi cognomi hanno molte origini, dalla
derivazione dai molti toponimi quali: Alzano Lombardo (BG), Martirano Lombardo
(CZ), San Vito dei Lombardi (AV) ecc., alla cognomizzazione del nome medioevale
italo germanico Lombardo, al soprannome indicante la provenienza regionale
o etnica (dei Longobardi). |
LOMELLINI |
Attualmente occupa l'areale mantovano,
ma dovrebbe essere originario della Lomellina (PV), è comunque abbastanza
raro. |
LOMI |
Forse ha due nuclei, uno tra Milano
e Lodi ed uno tra Firenze e Pistoia, dovrebbe essere derivato dall'aferesi
di cognomi come Bellomi. (vedi BELLOMI) |
LO MONACO
LOMONACO |
Lo Monaco è decisamente
siciliano, mentre Lomonaco è più raro ed è presente
a macchia di leopardo nel sud Italia, deriva da un soprannome legato al
fatto di essere originariamente vicini ad un monastero o alle sue dipendenze.
Personaggio famoso fu l'erudito settecentesco Francesco Lomonaco di Montalbano
Jonico. |
LONGARI
LONGARO |
Dovrebbe avere un nucleo tra Milano,
Lodi, Cremona e Parma ed uno in Umbria, Longaro è unico ed esiste
solo nel triestino. Questi cognomi potrebbero derivare da soprannomi dialettali
legati al vocabolo "lungo" e probabilmente condizionati dall'altezza e
dalla magrezza del capostipite. |
LONGERI |
Specifico piacentino, potrebbe
essere la cognomizzazione di un cognome tedesco derivato dal toponimo Longerich
(Colonia). |
LONGHI
LONGO |
Longhi è limitato al nord,
mentre Longo è largamente diffuso in tutt'Italia. Questi cognomi
potrebbero derivare da soprannomi legati al vocabolo "lungo" e probabilmente
condizionati dall'altezza e dalla magrezza del capostipite. |
LOPEZ |
Probabilmente ha più ceppi,
è distribuito in modo importante in Puglia, Calabria e nel napoletano,
deriva dal cognome spagnolo omonimo, sia come eredità della presenza
spagnola come truppe di occupazione, sia come cognome di ebrei safarditi
fuggiti dalla Spagna, dopo l'editto di espulsione degli ebrei del 1492.
quest'ultima ipotesi è suggerita
da Florindo Cerreta
LOPEZ (e la variante LOPS) molto spesso è di origine
albanese. La forte presenza di questo cognome in Puglia (vedi Bari) sarebbe
una comprova di questa origine, essendo, come anche oggi, la Puglia punto
di approdo degli esuli albanesi di secoli fa. |
LORENTI |
Dovrebbe essere di origini calabresi,
una possibile derivazione è dal nome normanno Lorente, potrebbe
anche derivare da una variazione del cognome Laurenti (vedi).
quest'ultima ipotesi è suggerita
da Gianna Ferrari De Salvo |
LORENZETTI
LORENZI
LORENZINI |
Lorenzetti
è diffuso in tutto il centro nord, Lorenzi è più tipico
del lombardo veneto, Lorenzini pur essendo diffuso nel centro nord, sembra
essere originario della fascia centrale, tutti questi cognomi derivano
dal nome Lorenzo. |
LOSA |
Sembra essere tipico della zona
tra Bergamo, Lecco e Milano, è comunque un cognome antico visto
che già dal 1580 troviamo a Torino un certo Losa Bartolomeo in qualità
di rappresentante della città e, nel 1640 con la stessa carica si
trova il Cav. Aleremo Losa. Potrebbe derivare dal vocabolo dialettale losa
(pietra). |
LOSIO |
Dovrebbe essere del bergamasco
e probabilmente derivare dal toponimo Osio Sopra (BG) o Osio Sotto (BG). |
LOTITO |
Specifico delle province di Foggia,
Bari e Potenza, dovrebbe derivare dal praenomen latino Titus. |
LOTTI |
Ha un nucleo primigenio in Toscana,
ma non sono da escludersi ceppi in provincia di Brindisi ed in Emilia e
Romagna, le ipotesi di derivazione sono ovviamente moltepici e differenziate,
esistendo più ceppi originari, ma la più accreditata è
la provenienza da aferisi di nomi come: Paolotto, Lancillotto, Galeotto
ecc.. |
LOVATO |
Tipico veneto, delle province di
Verona, Vicenza e Padova, deriva dal cognomen latino Lupus attraverso il
nome medioevale Lupatus e poi Lupato quindi Lovato. Esistono tracce già
dal 1300, dove troviamo, a padova, un Lovato scrittore e poeta. |
LUBRANO |
Originario della zona tra Caserta
e Napoli, non improbabile una derivazione gotica, da nomi come appunto
gotici come Adubrano o Alubrano. |
LUCCA
LUCCHETTI
LUCCHINI |
Lucca sembrerebbe avere più
nuclei, uno nel casertano, uno nel milanese, varesotto e comasco ed altri
nel Veneto, Lucchetti potrebbe essere dell'Italia centrale e Lucchini dovrebbe
essere invece del lombardo-veneto. L'origine di questi cognomi è
diversificata, ma riconducibile a due fonti principali, che sono variazioni
del nome Luca e modificazioni derivanti dal toponimo Lucca. |
LUCCI |
Diffuso
in tutto il centro e in provincia di Caserta, potrebbe avere un ceppo secondario
in provincia di Milano, la derivazione è dubbia, in quanto potrebbe
derivare da soprannomi legati ad episodi riguardanti dei pesci, o derivare
dal nomen latino Lucius. |
LUCIANI
LUCIANINI |
Luciani è diffuso in tutto
il centro nord, Lucianini è rarissimo con due sole aree di minima
presenza e sono Trapani e il milanese, entrambi questi cognomi dovrebbero
derivare dal cognomen latino Lucianus o dal praenomen Lucius. |
LUCINI |
L'area originaria è compresa
tra Cremona e Lodi, il milanese, il comasco ed il varesotto, dovrebbe derivare
dal nome medioevale italiano Lucino. |
LUGRINI |
Estremamente raro è presente
solo nel sud milanese, potrebbe derivare da un soprannome dialettale collegato
con la funzione di accenditore di lumi, ceri o simili lüghèe
o lügrèe (da lüghèra = scintilla). |
LULLO |
Tre ceppi possibili, nel salernitano,
nel barese ed in Emilia,dovrebbe derivare dal nome Lull in uso presso i
Franchi. |
LUNA |
Ha quasi certamente più
ceppi originari, nel vicentino, nell'area tra Perugia ed Ancona e probabilmente
anche al sud, dovrebbe derivare dal cognomen latino Lunaris. |
LUNGAROTTI |
Decisamente raro non consente di
individuare un areale originario, a solo titolo di ipotesi potrebbe essere
la provincia di Perugia o quella di Pesaro, potrebbe derivare dal nomen
latino Longinus. |
LUNGHI |
Si individuano più ceppi,
nelle province di Milano Lodi, Cremona e Pavia, nel ferrarese, nelle province
di Firenze e Prato e in quelle di Roma e Frosinone, deriva da soprannomi
collegati con l'altezza del capostipite. |
LUPI
LUPINI
LUPO
LUPPI |
Lupi è proprio del centro
nord, Lupini parrebbe avere due ceppi, uno nel bergamasco ed uno nel perugino,
Lupo è panitaliano, Luppi ha un forte nucleo originario nell'area
che comprende le province di Mantova, Modena e Bologna ed un altro ceppo
nel milanese e comasco. Tutti questi cognomi hanno diverse origini, dal
cognomen latino Lupus è la più consistente, da toponimi contenenti
il termine Lupo o Lupi, come San Lupo (BN), Morlupo (RM), Montelupo (FI)
- (CN) e tanti altri, ed è pure possibile la derivazione da soprannomi
legati ad incontri o fatti connessi con dei lupi. |
LUSARDI
LUZZARDI
LUZZATTI
LUZZATTO |
Lusardi è specifico della
zona che comprende la Lombardia meridionale, le province di Piacenza e
Parma e quella di La Spezia, Luzzardi è molto raro e sembra tipico
del sud della Lombardia, Luzzatti è estremamente raro ed è
presente solo nel milanese, Luzzatto potrebbe essere concentrato nel Veneto
e a Trieste. Il ceppo originario di tutti questi cognomi dovrebbe provenire
dalla regione della Lusazia ai confini fra la Germania e la Polonia. Nel
1400, con l'invasione turca, furono in molti, tra gli abitanti di quelle
terre invase, a cercare scampo fuggendo verso altre zone d'Europa, ed alcuni
arrivarono nelle zone dell'Italia settentrionale sopra indicate. Luzzatto
dovrebbe essere ebraico; un David Luzzatto nasce a Trieste nel 1800 si
distingue come insigne poeta e cultore dei sacri testi ebraici diventando
insegnante del Collegio Rabbinico di Padova. |
LUSITI |
Presente solo a Melegnano, è
impossibile effettuare qualsiasi tipo di ipotesi. |
LUSVARDI |
Molto raro è specifico dell'alto
modenese, potrebbe essere di origine armena e deriverebbe dal nome proprio
Lusvard diffuso in quella regione |
LUVARA' |
Abbastanza raro sembrerebbe originario
della zona dello stretto di Messina tra Sicilia e Calabria, dovrebbe derivare
dal cognome patrizio Luverà risalente almeno al 1500, le prime tracce
di Luvarà risalgono alla visita pastorale a Radicena del 1753 dal
quale verbale risulta che "nella Chiesa di San Basilio
Magno l’altare di San Francesco da Paola era sotto lo ius patronatus del
“magnifico Antonio Luvarà”.
Un'ipotesi alternativa circa l'origine di questo cognome
lo farebbe derivare dal vocabolo siciliano lùvaru (sorta di pesce).
quest'ultima ipotesi è suggerita
da Gianna Ferrari De Salvo |
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