DALA MARIA SE MAGNA MAL
LA CUNDIS POC E L'E' SENSA SAL!
A SETAS GIO' IN DEL GIUANIN
DENTER EL PIATT GHE NE MET UN PITIN.
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IN SUL NAVILI, IN DEL BROUMISTA,
PER CIAPA' EL POST GHE VOER LA LISTA!
DE DRE' AL ME' GOLF L'E' MEI MINGA ANDA'
POUTOST ME MAGNI EL PURTUN DE CA' !
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...MA SETAS GIO' IN DELA POULTRONA
ALA TRATURIA DALA LOUISONA
A ME SE DRISA TOUCC I CAVEI
A NASA' EL FOUM DI SO' TURTEI !
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...BRUDIN, SCIGUL, AROST, STOUFA',
CUNT LA MUSTARDA ... MI SUNT A CA'!!!
E DOPU EL GOLF, ( CHE L'E' EL ME' DEMONI ),
SE MAGNI LI' SUNT UN SANT'ANTONI !!!!
Ecco, fantasiosamente, come il
PORTA (io) ha conosciuto la trattoria della LUISONA (immaginaria anch'essa).
Ricordo perfettamente la prima
volta che ho messo piede dalla " LUISONA "! Era una di quelle tipiche giornate
invernali milanesi; quelle permeate di nebbia, odor di bagnato e, lungo
la strada del naviglio,
il solito via vai di tram e macchine
inframmezzate dai rintocchi domenicali del mezzogiorno, con qualche passante
infreddolito resente i muri di case ingrigite dallo smog. Un paradiso insomma!
Bene in quest'oasi felice il mio cane "Porco" un meticcio, (detto "Poc"
per non scandalizzare troppo chi non lo conosceva), ed io stavamo compiendo
l'usuale passeggiata pre pasto, quondo..... "..Poc!....POOOC!....Torna
subito qui!.." Porco doveva aver sentito qualcuno dei suoi odori preferiti
perchè con uno strattone si era sguinzagliato e trottava come un
coguaro inseguito dal sottoscritto. Questo cane bastardo, soleva rotolarsi
su qualsiasi cosa putrescente gli capitasse a tiro e, mentre correvo dietro
all'irraggiungibile, mentalmente passavo in rassegna la punizione più
idonea al caso. Giro l'angolo ma dell'ignobile nessuna traccia, sento però
un'insieme di fragorose risate provenire da un locale
lì di fronte; entro e vedo
Poc seduto sulle sole zampe posteriori in mezzo al tavolone di un banchetto
nuziale, contornato da sposi, parenti, amici ed un donnone con la cuffia
da cucina in testa. Rimango esterrefatto mentre la "cuocona" lancia in
aria, con traiettoria imprecisata, un raviolo estratto da un padellotto
che tiene in mano e Poc, cane da circo, afferra d'un balzo il mangereccio
e ricade volutamente in capriole mentre sgagna e sbrandella il tortello!
Ale', altre risate! La donna mi vede e mi allarga un gran sorriso,
uno di quelli che vogliono dire: " ..Non avrai mica intenzione di bastonare
questa povera bestiola, ...VERO???!"
" ..Piacere, Carlo Porta.." dico
timidamente.
" ..E MI' SUNT LA LOUISONA !!.."
... Tuona Lei! |
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Spiegazione e traduzione
I
TORTELLI DELLA LUISONA
DALLA MARIA SI MANGIA MALE
CONDISCE POCO ED E' SENZA SALE!
SE TI SIEDI DA GIOVANNINO
DENTRO AL PIATTO CE NE METTE
POCHINO.
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SUL NAVIGLIO, DAL BRUMISTA,
( Ristorante che il Porta frequenta
ogni tanto il cui nome significa conducente di carrozzella a cavalli.)
PER PRENDER POSTO DEVI PRENOTARE.
DIETRO AL MIO GOLF E' MEGLIO
NON ANDARE
( Dietro all'entrata del fantomatico
Golf Club sito in Porta Ticinese frequentato dall'autore.)
PIUTTOSTO MI MANGIO IL PORTONE
DI CASA!
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...MA
SEDERSI NELLA POLTRONA
ALLA TRATTORIA DELLA LUISONA
( Trattoria dove si assaggiano
ancora piatti della vera Vecchia Milano.)
MI SI RADDRRIZZANO TUTTI I CAPELLI
( In milanese anche i peli del
corpo si chiamano capelli.)
A SENTIRE IL PROFUMO DEI SUOI
TORTELLI !
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...BRODINI, CIPOLLE, ARROSTI
E STUFATI
( Brudin= Brodo ma anche intingolo
)
CON LA MOSTARDA... MI SENTO
A CASA!!
E DOPO IL GOLF, ( CHE E' IL
MIO DEMONIO ),
( Il golf che è come una
passione bruciante, demoniaca per Porta)
SE MANGIO LI' SONO UN SANT'ANTONIO
!!!
( Pranzare dalla Luisona trasforma
il suo carattere a tal punto che si sente amorevole ed in pace col mondo
come Sant'Antonio.) |