![]() |
![]() |
melegnano.net
Le Comunali 2002 |
![]() |
![]() |
|
Per consentire ai giovani di valorizzare le loro attitudini acquisendo
competenze utili per il loro orientamento futuro, e di esercitare una cittadinanza
responsabile, sono individuati i seguenti obiettivi.
Facilitare l'accesso al lavoro, in particolare ai giovani in condizioni di difficoltà. Nell'assolvimento di tale compito entrano in gioco diversi attori, i cui interventi potranno trovare nel Comune un punto di coordinamento e di sintesi. Tra le agenzie già operanti si dovrà contribuire al potenziamento del Centro Lavoro e del Consorzio Sud-Est per la Formazione Professionale (che tra l'altro gestisce lo stesso Centro Lavoro), mentre occorrerà assecondare l'azione orientativa compiuta dalle scuole superiori cittadine. Saranno valorizzate anche altre presenze, come le associazioni di categoria, così da creare una rete il più possibile completa di opportunità. Incoraggiare lo spirito d'iniziativa e l'imprenditività. Al fine di incoraggiare lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile e più in generale di una mentalità imprenditiva, l'Amministrazione Comunale si farà promotrice di uno sportello informativo distinto in due sezioni (il settore profit e il settore no-profit). Tale funzione potrà essere svolta, previa verifica progettuale, dallo stesso Centro Lavoro. Consentire ai giovani di esprimere il proprio senso civico e il proprio senso della solidarietà nella nostra città. Il progetto dell'Ulivo trova il punto di partenza nel Centro Giovani, ma si apre a tutta la gamma dell'associazionismo giovanile che caratterizza la vita sociale della Città. In coerenza con la visione comprensoriale contenuta nel suo programma, l'Ulivo rivolge inoltre le sue proposte a tutti i giovani del territorio, così che la nostra Città possa costituire il nucleo promotore di azioni coordinate, con l'intento di dare ai giovani visibilità sociale e favorire le occasioni di maturazione personale. Per quanto riguarda in particolare il Centro Giovani, la finalità del progetto dell'Ulivo è quella di renderlo un "luogo" utile alla nascita e crescita civile delle nuove generazioni. Tale azione avrà i seguenti obiettivi: 1 - offrire visibilità sociale ai giovani nei confronti della città intera; 2 -facilitare concretamente la crescita sociale e civica dei ragazzi, chiedendo loro di essere co-gestori di uno spazio comune, dandosi carico degli impegni e delle responsabilità derivanti dal pluralismo che necessariamente deve caratterizzare ogni struttura pubblica 3 -offrire un contenitore ricreativo, di ritrovo, di socializzazione opportunamente animato e sostenuto anche con il supporto di personale specializzato; 4 - offrire uno spazio di informazione interattiva, multimediale e multidirezionale sui temi che maggiormente coinvolgono i giovani, anche con opportune interazioni con altre agenzie e sportelli operanti sul territorio 5 - porsi come luogo d'incontro e di convivenza tra gruppi e ragazzi differenti, in atteggiamento di collaborazione e di alleanza con le altre realtà educative e associative territoriali. Il progetto dell'Ulivo intende affrontare anche un altro tema di grande rilevanza. E' necessario, infatti, rafforzare il senso di solidarietà nei giovani intensificando gli scambi transnazionali all'interno della Unione Europea, o con paesi terzi, per favorire la comprensione della diversità culturale e, allo stesso tempo, il rafforzamento di un'identità europea. I giovani dell'Ulivo di Melegnano si propongono l'allacciamento di gemellaggi non puramente convenzionali con città omologhe dell'Unione Europea e di Paesi in via di sviluppo, per realizzare i seguenti obiettivi: · scambi culturali che consentano un reciproco confronto di esperienze, finalizzate alla preparazione degli stessi giovani a livello linguistico ed interculturale. · ospitalità per giovani extracomunitari per facilitare il loro percorso formativo di tipo universitario. Per assolvere a tale compito il Comune contribuirà verificando la disponibilità di ambienti all'interno del proprio patrimonio, senza peraltro comprometterne la destinazione primariamente prevista dalla vigente normativa. Impegno nei confronti di altre iniziative giovanili presenti in Città. L'offerta di punti di riferimento per la formazione sociale dei giovani passa anche attraverso una collaborazione intensa con l'associazionismo locale, che sarà supportato nel raggiungimento dei suoi specifici obiettivi attraverso la messa a disposizione di risorse e di spazi - tra cui le sale multifunzionali da realizzarsi nell'ex-Monti e Martini. Si conferma il metodo del coinvolgimento dell'associazionismo giovanile tramite le consulte comunali o, dove necessario, con il confronto diretto teso alla valorizzazione prioritaria delle iniziative promosse da realtà locali. Un supporto di qualità per le attività educative della scuola e per quelle che si collocano al di fuori delle strutture tradizionali. Per quanto riguarda le attività educative e' necessario incrementare le condizioni di supporto di esperienze educative e didattiche di eccellenza, continuando il lavoro di collaborazione con le Istituzioni scolastiche, pubbliche e private, e con le agenzie educative della città che già operano concretamente in questo settore. Dovranno essere valorizzate le incipienti attività di collaborazione sovracomunale e i progetti di didattica avanzata già approvati e finanziati dall'Unione Europea. 1- In particolare si pongono i seguenti punti programmatici: · monitorare la puntuale realizzazione delle convenzioni tra comune e istituzioni scolastiche tramite: · la presenza nelle scuole dell'obbligo di una equipe, formata da psicologi, pedagogisti e assistenti sociali, per sostenere gli insegnanti, i genitori e gli alunni nelle fasi di transizione e cambiamento e per affrontare con loro realtà di disagio scolastico; · l'elaborazione da parte delle scuole e il finanziamento da parte del Comune di Piani educativi individualizzati per gli alunni portatori di handicap, · il supporto attraverso i finanziamenti del Piano di Diritto allo Studio dei progetti didattici di eccellenza, selezionati secondo criteri concordati con le scuole; · il finanziamento di progetti d'accoglienza caratteristici delle singole istituzioni scolastiche, come quelli già in essere sugli immigrati e sui nomadi o quello sui ragazzi portatori di malattie pervasive dello sviluppo; · la disponibilità del personale scolastico docente e non docente a collaborare con iniziative educative comunali, a condizioni predefinite; · l'erogazione di fondi da parte dell'amministrazione comunale per la gestione in proprio da parte delle scuole di contenute quote di spesa corrente per l'acquisto di beni o servizi 2- L'impegno a sostenere le richieste dei Genitori degli alunni della scuola dell'obbligo in ordine alla qualità didattica, all'organizzazione del "tempo dei ragazzi" all'interno e al di fuori degli orari scolastici curricolari, ponendo l'amministrazione al centro di un tavolo di coordinamento delle varie proposte educative, sportive,di gioco e tempo libero 3- l'impegno a considerare l'opportunità di gestire il tempo extrascolastico anche attraverso un' agenzia apposita 4- sulla base di opportuni stanziamenti potrà essere valutata l'ipotesi di una forma di "prestito d'onore" accordata agli studenti delle famiglie in difficoltà, che potranno in tal modo fare fronte al proprio investimento in capitale umano contribuendo in tal modo ad uno sviluppo sociale della comunità locale 5- il miglioramento e il completamento della messa a norme di sicurezza degli edifici scolastici di proprietà comunale, nonché il definitivo abbattimento delle barriere architettoniche eventualmente ancora presenti. |
tel.02 9837517 Melegnano Via Castellini, 27 |