Una
grossa questione di antichità pone la zona melegnanese di via Frisi,
sul lato sinistro e destro che va verso il ponte del Lambro. Le attuali
cantine ed i sotterranei che le sono annesse presentano chiari segni strutturali
di originarie cucine e stanze per la vita domestica. In una parete vi sono
ancora sporgenze di sasso vivo per il balcone. Tutto il livello della strada
che conduce al ponte, anticamente incominciava a scendere dalle vicinanze
del castello. E quanto più si andava verso il fiume, tanto più
il terreno si abbassava. Per questo fatto era chiamata la contrada del
basso. La presenza di alcuni porticati con colonne in sasso e con le volte
in cotto darebbe a queste cantine, ex abitazioni, un carattere di certa
eleganza. Tuttavia
non si può pensare che il livello sia diventato alto come l'attuale
in poco tempo. E' logico pensare che siano stati necessari molti secoli;
e siccome siamo in vicinanza del Lambro, tutto lascia a credere che queste
abitazioni siano state la primitiva residenza dei melegnanesi più
antichi. Cioè, se si potesse parlare di una zona romana o immediatamente
postromana, questa zona di via Frisi, accanto al Lambro, sarebbe quella
indicata come la più probabile. |