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| I Re Visigoti
1. Athanarich (366 (?) - 391) - Secondo Först. 160, il primo elemento viene dalla radice (22) athan, rara ma antica, frequente presso Goti e Longobardi, non attestata con certezza presso Sassoni e Franchi occidentali. Secondo J. Grimm deriverebbe dal got. ataÞni, aÞn = anno, calco sul greco étos. Potrebbe anche essere una variante aÞan-s di aÞal = nobile. (23) Il secondo elemento viene da got. reiks, a.a.t. richi = potente. A tal proposito avverte Först. 1037 che la frequenza di rich come suffisso fa perdere lentamente il significato originario della radice. 2. Frithigern (391 - ?) – Il primo elemento deriva dalla radice frith che ha dato got. friÞus, a.a.t. fritu = pace (Först. 421). Il secondo da a.a.t. gern = desideroso, bramoso (Först. 512), forse anche dal got. *geirs di eguale significato. 3. Alarich I (395 - 410) Composto per il primo elemento da got. alls/ala = tutto (Först. 40). Per il secondo cfr. 1. 4. Athaulf (410 - 415) – Secondo Först. 135 il primo elemento proviene dalla radice ath, molto difficile da definire perché vicina e spesso associata a a.a.t. adal = nobiltà, radice frequentissima usata esclusivamente all’inizio di nome e direttamente sviluppatasi dal got. aÞal = nobile, come dimostra il passaggio Þ/d. Comunque, una parte dei nomi inizianti con ath potrebbe anche appartenere alla radice hath, con perdita della h iniziale. Tale radice (Först. 639) può portare a differenti etimologie: dal nome della tribù dei Catti, oppure da a.a.t. hada = battaglia, oppure ags. headho = culmine, e dal nome della divinità nordica Hoedr. Un’altra parte dei nomi inizianti con ath fa riferimento al got. atta = padre. La seconda parte di Athaulf è sicuramente il got. wulfs, a.a.t. wolf = lupo. 5. Sigarich (415 - ?) – Il primo elemento composto dalla radice sig (Först. 1085) che ha dato got. sigis, a.a.t. sigu = vittoria. Per il secondo elemento cfr. 1. 6. Wallia (Walia) (415 - 419) - Secondo Först. 1229 dalla radice valah, a.a.t. walah = forestiero. Potrebbe però anche venire dal got. waljan = eleggere. 7. Theoderich I (419 - 451) – Il primo elemento dalla radice thiuda, got. Þiuda = popolo (Först. 1157). Per il secondo elemento cfr. 1. Dalla radice thiuda si sviluppò in seguito l’aggettivo tedesco deutsch attraverso il seguente passaggio: germ. *Þeudo > got. Þiuda > a.a.t. diot/diutisc dove troviamo attuata la rotazione consonantica þ > d poiché, secondo la Legge di Verner, l’accento viene dopo la spirante. 8. Thurismund 451 - 453 - Il primo elemento dovrebbe venire dalla radice thursja, an. thurs, a.a.t. turs = gigante (Först 1469). Il secondo è a.a.t. munth = protezione (Först. 939). 9. Theoderich II (453 - 466) - Cfr. 7. 10. Euarix (466 – 485) – Secondo Först 392 il primo elemento viene dalla radice ewa che ha dato il got. aiwa e nel suo più antico senso sarebbe un sinonimo della radice zit significando: tempo, epoca. Avrebbe poi successivamente assunto il significato di : legge, statuto. Per il secondo elemento cfr. 1. 11. Alarich II (485 – 507) - Cfr. 3. 12. Gesalich (507 – 511) – Dal got. gais = lancia. gesa /gais sono le forme più antiche di a.a.t. gêr / gar = freccia (Först. 471) 13. Amalarich (507 – 531) (Amelrich, Emelrich) - Secondo Först. 71 la radice amal deriva da am, sviluppatosi poi anche in aman. Tale radice è etimologicamente riconducibile all’an. aml = fatica. Amal era il nome della stirpe reale ostrogota degli Amali o Amelunghi che significava quindi “gli infaticabili”. Per il secondo elemento cfr. 1. 14. Theudis (531 – 548) - Dal got. Þiuda = popolo (Först. 1157) 15. Theudegisil (548 – 549) – Per il primo elemento cfr. 14; per gisil cfr. 12. 16. Agila (549 – 554) - Secondo Först. 22 dalla radice agil di incerta etimologia, forse derivazione dalla radice ag, a.a.t. ekka/ecke = filo della spada. Per Köbler potrebbe derivare dal got. agls = oltraggioso, disonorante. 17. Athanagild (554 – 567) – Primo elemento cfr. 1. Oscuro per Först. il significato della radice gild. Secondo Köbler dal got. gildan = valere. Si potrebbe però anche tenere in considerazione il got. gild = tassa, tributo. 18. Liuva I (567 – 572) - Secondo Först. 852 da a.a.t. liub = caro. Köbler è indeciso fra got. lēw = opportunità, liufs = amato, liwa = leone. 19. Liuvigild (567 – 586) – Primo elemento cfr. 18. Per gild cfr. 17. 20. Reccared I (586 – 601) – Il primo elemento dalla radice ric, got. reiks, a.a.t. richi (Först. 1036). Cfr. 1. Il secondo elemento è la radice hard (Först. 604), got. hardus, a.a.t. hart = duro. Anche per hard come suffisso vale quanto detto a proposito di rich. Cfr 1. 21. Liuva II (601 – 603) - Cfr. 18. 22. Witirich (603 – 610) – Per Först. 1278 dalla radice vid, a.a.t. wit = ampio, esteso, ma anche talvolta dal got. widus, a.a.t. witu = bosco. Per Köbler dal got. weiti = punizione. Per il secondo elemento cfr. 1. 23. Gundemar (610 – 612) – Il primo elemento dalla radice gund, got. gunÞi, a.a.t. gund = battaglia, lotta (Först. 555). Il secondo elemento è il got. mereis che ha dato a.a.t. mâri = illustre, famoso (Först. 906). 24. Sisebut (612 – 620) – Il primo elemento dalla radice sis (Först. 1188), particolarmente viva presso i Visigoti, ma difficile da interpretare. Förstemann cita J. Grimm che la farebbe derivare da a.a.t. sisesang = canto funebre, ed effettivamente anche il got. sisi ha questo significato. Il secondo elemento dalla radice bud (Först. 288), forse da a.a.t. biuta = offrire o comandare. Köbler pensa invece al got. bōta = vantaggio, beneficio. 25. Reccared II (620 – 621) – Cfr. 20. 26. Svinthila (620 – 631) - Secondo Först. 1135 viene dalla radice swind, che ha dato a.a.t. suind = violento, aspro. Köbler pensa al got. swinÞs = forte. La desinenza –ila indica un diminutivo. 27. Rikimer (? – 631) (Rikmer) - Forma frisone di Richmar. Per il primo elemento cfr. 1. Per il secondo elemento cfr. 23. 28. Sisinand (631 – 636) – Primo elemento cfr. 24. Il secondo dalla radice nanÞ (Först. 949), got. nanÞjan = osare. 29. Chintila (636 – 640) – Da radice chind, got. kind, a.a.t. chind = bambino (Först. 308). Per la desinenza –ila cfr. 26. 30. Tulga (640 – 641) – Probabilmente dal got. tulgus = saldo, resistente. 31. Chindasvinth (641 – 652) – Per il primo elemento cfr. 29. Per il secondo cfr. 26. 32. Reccesvinth (646 – 672) – Per il primo elemento cfr. 1 (Först. 1050). Per il secondo elemento cfr. 26. 33. Wamba (672 – 680) - Secondo Först. 1249 dal got. wamba, a.a.t. wamba = ventre. 34. Ervig (Hariwich) (680 – 687) – Secondo Först. 633 la prima parte dalla radice hari, got. harjis, a.a.t. hari = esercito, ma da prendere in considerazione talvolta anche a.a.t. hêr, hêri = signore. Köbler pensa a got. hairus = spada. La seconda dalla radice vig, a.a.t. wig = battaglia (Först.1291). 35. Egika (687 – 701) – Per Först. 9 dalla radice ag molto oscura. Cfr. 16. 36. Witiza (697 – 710) – Cfr. 22. 37. Roderich (710 – 711) - Il primo elemento è formato dal germ. *hrot = gloria, cfr. aisl. hrōdr, got. hroÞ = gloria. Per il secondo elemento cfr. 1. |
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| Note
22 Per ‘radice’ si intende sempre ‘radice del germanico’. 23 Cfr. Köbler, Gerhard, Gotisches Wörterbuch, 1989. Da questo punto del saggio in poi, per ogni menzione del nome Köbler si intenderà fare riferimento a quest’opera. |
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